
The Whale e il cinema ricattatorio di Aronofsky
The Whale e il cinema ricattatorio di Aronofsky Qualche settimana fa, in un cinema di Roma Nord sono riuscito a beccare l’ultimo film di Darren Aronofsky proiettato in lingua.
Continue ReadingThe Whale e il cinema ricattatorio di Aronofsky Qualche settimana fa, in un cinema di Roma Nord sono riuscito a beccare l’ultimo film di Darren Aronofsky proiettato in lingua.
Continue ReadingAlexander Calder, Mobile c.1932 Calder/Cage – La fascinazione del Caso e del Caos Alexander Calder (1898-1976), sospendendo le forme che si muovono con il flusso dell’aria, Calder ha rivoluzionato la scultura del XX secolo.
Continue ReadingWhy should people get passionate about things they don’t know? György Ligeti Giuseppe Viviani, Il Vespasiano, Acquaforte su rame 1956 Nature of Audiovisual Things and the Leviathan Algorithm [here’s the italian version] <<Nature of audio and visual things.
Continue ReadingUomo con la testa tra le mani “La civiltà vuole che si auguri il buon giorno a uno che volentieri si manderebbe al diavolo;
Continue ReadingThe Square e la bêtise humaine The Square (2017) del regista svedese Ruben Östlund, di base non mi è sembrato un film troppo disonesto che di questi tempi è già tanto.
Continue ReadingPhilip Guston, Looking (1964) [Philip Guston (1913 – 1980) – Looking, 1964]. George Rochberg (1918 – 2005) compositore ebreo americano ha studiato al Curtis Institute of Music di Philadelphia con Natale Rosario Scalero e con Gian Carlo Menotti.
Dieter Roth, Gesammelte Werke Fluxus/Kagel – Flussi di segni visivi-sonori Mauricio Kagel (1931-2008) nato a Buenos Aires da una famiglia ebrea di origine russa-tedesca, ha preso lezioni private di musica con Alberto Ginastera, mentre all’università ha studiato letteratura e filosofia, dove si è ritrovato tra gli insegnanti anche Borges.
Arte indigena e Musica Popolare Brasiliana Ailton Krenak Ailton Krenak, uno dei principali artisti e filosofi indigeni, ha parlato della mostra Véxoa (nós sabemos) come di “un’opportunità per esporre i tempi estremamente avversi che gli indigeni stanno vivendo a causa della violenza politica perpetrata contro i loro diritti dallo Stato brasiliano.” La Pinacoteca do Estado de São Paulo è diventato il primo museo in oltre 100 anni ad ospitare una mostra d’arte indigena contemporanea.
Perich/Partch – Universi microtonali [Tristan Perich (1982) – Microtonal Wall] L’installazione Microtonal Wall di Perich consiste di 1.500 altoparlanti, ognuno dei quali riproduce una singola frequenza microtonale, coprendo così collettivamente 4 ottave.
Sesemann/Aho – Finlandia [Elga Sesemann (1922 -2007), pittrice neoromantica finlandese. L’arte figurativa della Sesemann esprime una fusione di pessimismo, spiritualità, realismo, fantasia che ha rappresentato un’espressione visiva delle ansie generali dell’epoca.
Nauman/Oliveros – anni ’60 [Bruce Nauman (1941) – Self Portrait as a Fountain 1966–1967, printed 1970]. Nauman approfondisce la questione dell’arte più come attività (performance) che come prodotto, è attratto dalla natura della comunicazione e dai problemi connaturati al linguaggio che impegnano il ruolo dell’artista come presunto comunicatore e manipolatore di simboli visivi.
Escher/Parmegiani – Creazioni del Mondo in Xilografia e in Musica Acusmatica I giorni della Creazione di Maurits Cornelis Escher (1898-1972) è un nucleo di sei xilografie realizzate tra il dicembre 1925 e il marzo 1926 che illustra i primi sei giorni della Creazione del Mondo.
Kirchner/Webern – anni ’10-20 [Ernst Ludwig Kirchner (1880–1938), Bathers at Moritzburg (Badende Moritzburg) 1909/26, Tate London] Dal 1909 al 1911 Kirchner e altri membri del gruppo Die Brücke trascorrevano l’estate ai laghi di Moritzburg vicino a Dresda.
Freund/Ravel – anni ’20/30 [Gisèle Freund, Femme assoupie sur un banc, Paris, 1933] La Sonata per violino n.2 (1923-1927) di Maurice Ravel (1875-1937) è un’opera scritta per violino e pianoforte.
Reinhardt/Shostakovich – 1938 [Ad Reinhardt, Untitled 1938] “L’arte astratta ha la sua integrità” è una dichiarazione di Reinhardt del 1962. Sebbene abbia scritto queste parole più di due decenni dopo aver dipinto quest’opera senza titolo, si è dedicato all’astrazione fin dai suoi primi giorni come artista.
[Fernand Léger (1881-1955), Mise-en-scène for the ballet La Création du monde 1922, MOMA NYC] Darius Milhaud (1892-1974) fa parte del Gruppo dei Sei (Le Groupe des Six).
[Hans (Jean) Arp (1886-1966), Configuration, 1927-1928, Basel, Kunstmuseum] Albert Roussel (1869-1937), allievo di Vincent d’Indy, dal 1902 per un decennio insegna a Parigi presso la Schola Cantorum.